Quattro Agenti della Polizia Penitenziaria a processo per aver picchiato un detenuto. La Procura della Repubblica di Vicenza ne è convinta, tanto che il Pubblico Ministero Alessandro Severi, prima di lasciare Vicenza per la Corte d’Appello di Venezia, ha chiuso le indagini ed ha citato a giudizio gli appartenenti al Corpo, contestando loro l’abuso di autorità. Pertanto, Renzo Valvo, 38 anni, residente a Siracusa, Giovanni Salafia, 38, di Vicenza, Maurizio Balducci, 28, di Vicenza, e Salvatore Carrozzo, 52, di Torri di Quartesolo, dovranno presentarsi nei prossimi mesi in tribunale. Assistiti dagli avv. Paolo Mele junior, Sonia Negro e Sebastiano Caristia, contestano le accuse.
L’inchiesta, come si ricorderà, era partita da alcuni esposti e dalla segnalazione della Deputata Radicale Rita Bernardini, che nel mese di dicembre 2012 si era recata in visita ispettiva alla Casa Circondariale San Pio X di Vicenza e, quand’era uscita, aveva raccontato di essere venuta a conoscenza di numerosi episodi di violenza in danno dei reclusi che l’avevano indotta a presentare una Interpellanza Urgente al Ministro della Giustizia, sottoscritta da oltre 50 Deputati di diversi Gruppi Parlamentari.
Originariamente gli Agenti di Polizia Penitenziaria indagati erano 15 ma, all’esito delle indagini, per 11 di loro ne è stato chiesto il proscioglimento. Il 13 luglio di tre anni fa, secondo l’accusa, i quattro Agenti avrebbero picchiato un detenuto di 34 anni padovano. L’uomo era stato protagonista di una protesta all’interno del carcere, convocato in un ufficio avrebbe rovesciato una scrivania ed insultato il personale presente. I quattro agenti a quel punto si sarebbero fatti giustizia da soli, prima colpendo il carcerato con un pugno al capo e poi, una volta che l’uomo era a terra, colpendolo con una serie di calci su tutto il corpo.