“È stato trovato ad Ascoli Piceno, a casa sua, il corpo di un poliziotto penitenziario di 51 anni, G.P., separato e con due figli”. A darne notizia Donato Capece, segretario generale del Sappe. “Siamo sconvolti e sgomenti, anche perché questo grave fatto avviene a pochi giorni dal suicidio di un altro nostro agente, a Padova, e a meno di un mese da una analoga altra tragedia, a Siena. Anche questa è una tragedia senza un perchè – aggiunge Capece.
Noi ci stringiamo con tutto l’affetto e la solidarietà possibili al dolore indescrivibile della moglie, dei figli, dei familiari, degli amici, dei colleghi”. Capece aggiunge poi che “sconcerta constatare quanti sono i poliziotti e gli operatori penitenziari che si sono tolti negli anni la vita: 100 casi dal 2000 ad oggi sono una enormità. Eppure l’amministrazione penitenziaria continua a trascurare questa grave realtà. “Su queste tragedie – conclude – non possono e non devono esserci colpevoli superficialità o disattenzioni”.